Pubblicato il 16.12.2024
LA RIFORMA E' LEGGE
(Fonte: lanuovaguida.it)
La riforma del codice della strada è stato approvata mercoledì 20 novembre ed entrerà presto in vigore (a 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale).
Sono numerose le aree in cui il ministero è intervenuto per modificare il codice della strada, in vigore dal 1992 e aggiornato a più riprese negli anni seguenti. Dall’inasprimento delle pene per chi guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di stupefacenti o usando il cellulare, passando ai limiti aggiornati per i neopatentati, fino ad arrivare ad una vera e propria rivoluzione per i monopattini elettrici.
Cosa cambia per chi guida in stato di ebbrezza
Sono state notevolmente inasprite le pene (pecuniarie, detentive e di decurtazione dei punti) in base ai diversi livelli di concentrazione di alcol nel sangue, vediamo cosa si rischia in base ai vari livelli.
In caso di tasso alcolemico fino a 0,8 g/litro
Chi viene fermato alla guida con un tasso compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro riceverà una serie di sanzioni, tra cui multe a partire da 573 ai 2.170 euro e sospensione della patente dai 3 ai 6 mesi. Oltre a ciò vengono inoltre detratti 10 punti dalla patente (la decurtazione è la stessa a prescindere dal tasso alcolemico.)
Tasso alcolemico fino a 1,5 g/l
Per chi viene trovato con una concentrazione alcolemica tra 0,8 e 1,5 dovrà subire, oltre alle sanzioni pecuniarie (da 800 fino a 3.200 euro), anche quelle detentive e altre pesanti limitazioni. È infatti previsto l'arresto fino a 6 mesi. Invece il tempo di sospensione della patente è di minimo 6 mesi, fino ad un anno.
Inoltre, si potranno guidare per due anni soltanto veicoli dotati del dispositivo alcolock, che bloccherà il mezzo nel caso in cui il tasso alcolemico sia superiore allo zero. Al conducente verrà aggiunto inoltre un nuovo codice sulla patente di guida, per segnalare questa peculiarità. In caso di recidività il periodo cresce di un terzo rispetto alla sanzione originaria.
Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
Aumentano ulteriormente le multe per chi viene trovato con una concentrazione nel sangue superiore a 1,5 grammi per litro: si parte da 1.500 fino ad arrivare a ben 6.000 euro. L'arresto è previsto sempre per un minimo di 6 mesi, fino ad un anno, mentre la sospensione della patente può durare da uno a due anni. L'obbligo di uso dell'alcolock è per tre anni, con tolleranza zero sul consumo di bevande alcoliche.
Cosa cambia per l’uso di sostanze stupefacenti
I controlli su chi fa uso di sostanze stupefacenti o psicotrope diventano molto più stringenti: se si risulterà positivi ad un test della saliva verrà ritirata la patente e revocata per tre anni. Non sarà più necessario quindi l'accertamento di uno stato d'alterazione psico-fisica da parte del medico per l'applicazione della sanzione, ma scatterà automaticamente il ritiro della patente di guida.
Cosa cambia per chi guida col cellulare
Pene più severe anche per chi viene pizzicato alla guida mentre usa il telefono. La riforma prevede l’immediata sospensione della patente per una settimana, già alla prima violazione. Le nuove sanzioni pecuniarie vanno da 250 euro fino a 1.000 euro (un importante aumento rispetto al range attuale, che va dai 165 fino ai 660).
Se i punti sulla patente del conducente sono già inferiori a 10 la sospensione sarà maggiorata a 15 giorni. Inoltre, se si viene sorpresi una seconda volta il periodo della sospensione cresce fino a tre mesi, a cui si aggiunge la perdita di punti della patente (da 8 fino a 10) e multe si fanno ancora più salate, con cifre che raggiungono i 1.400 euro.
Cosa cambia per i neopatentati
Sono stati alzati i limiti per gli automobilisti neopatentati, che potranno guidare fin da subito auto con rapporto peso/potenza fino a 75 kW per tonnellata (prima erano 55). La potenza massima, a prescindere dall’alimentazione del veicolo, sarà di 105 kW. Viene però estesa la finestra temporale, che passa da uno a tre anni sotto le nuove limitazioni.
Rivoluzione per i monopattini elettrici
Regolamentato l’uso dei monopattini elettrici, ci sarà infatti l’obbligo di indossare il casco alla guida per tutti, non soltanto i minorenni, come previsto dalla normativa precedente. Per poter circolare bisognerà inoltre dotare il veicolo di un’assicurazione per la responsabilità civile e di un contrassegno identificativo adesivo, che funge da targa.
I monopattini elettrici potranno essere utilizzati soltanto all’interno delle città, su strade urbane dove la velocità massima è di 50 km/h.
Queste erano le aree più interessate e con modifiche più radicali, ma ci sono stati cambiamenti di una certa rilevanza anche nella gestione degli autovelox e nelle norme che regolano il comportamento degli automobilisti nei confronti dei ciclisti.